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Affido familiare - Città di Alassio

“L’affido familiare non è una pratica molto diffusa in Campania. Aprirsi all’altro fa bene soprattutto a se stessi. Chi ha fatto l’esperienza dell’affidamento sicuramente ne ha tratto tanto in termini di umanità e comunque la possibilità di accogliere un bambino, un ragazzo nella propria famiglia, penso che dia veramente un senso alla nostra vita.

Come istituzione la Regione Campania ha cercato in questi anni di supportare azioni e gesti che possono davvero dare un senso ad un sistema di welfare  che sta cercando di migliorare”. Lo ha affermato Lucia Fortini Assessore alla Scuola, Politiche Sociali e Politiche Giovanili della Regione Campania, intervenendo all’inaugurazione della campagna di comunicazione #MIAFFIDOATE che vede Somma Vesuviana, come Comune Capofila.

“Dobbiamo valorizzare il mondo del volontariato e non è possibile che dia agli altri non vede poi riconosciuto questo sacrificio. Dobbiamo lavorare ad una legge che tuteli ulteriormente il volontariato. Dobbiamo puntare ad una rivoluzione delle coscienze. Noi dobbiamo ascoltare e raccogliere le istanze di chi vive sul campo le problematiche. Dare valore a chi spende gran parte del proprio tempo nel volontariato e nell’associazionismo – ha affermato Carmine Mocerino, Consigliere Regione Campania - e dunque si potrebbe pensare ad una sorta di bollino blu che vada a certificare, a riconoscere il lavoro fatto dagli operatori nel volontariato. Spero che si arrivi ad una norma per significare che noi, nel nostro piccolo, ci siamo e per dare strumenti normativi efficienti ed efficaci per il territorio

L’appello è di prendere in affidamento i bambini e a non lasciarli senza una famiglia.

“Le famiglie che possono – ha dichiarato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana, nel napoletano -  credo debbano aiutare questi bambini che sono da soli. E’ un’esperienza che richiede un impegno gravoso ma che allo stesso tempo la soddisfazione e la gioia di essere chiamati mamma o papà. Aiutare questi bambini e sentire amore per loro penso che sia un qualcosa veramente di eccezionale. Io chiedo alle famiglie titubanti di provarci, parlare con gli esperti, ragionare con loro sull’eventualità di un affido. Nulla nasce per caso. E’ un percorso che si fa con il bambino e si cresce insieme per diventare una famiglia sempre unita e piena d’amore”.

A Somma dal 2019 c’è l’Albo delle famiglie affidatarie.

“ Somma Vesuviana dal 2019 ha istituito l’Albo delle le famiglie affidatarie e stiamo registrando una partecipazione massiccia. Con questa campagna di comunicazione puntiamo a trasmettere la cultura dell’accoglienza - ha affermato la psicologa Gabriella Busiello, psicologa dell’ Ambito Territoriale 22 che si è soffermata su uno degli aspetti fondamentali della campagna quale “I minori e il diritto alla famiglia di origine -  e con #MIAFFIDOATE puntiamo sulla sensibilizzazione, sulle famiglie sulle giovani coppie”.

I lavori sono stati aperti e moderati da Iolanda Marrazzo, Responsabile Ufficio di Piano Ambito 22.

Oltre all’Assessore Regionale, hanno illustrato la campagna anche Raffaella Ruocco, Welfare Manager di Proodos, Consorzio Cooperative Sociali che sottolineerà “L’importanza della rete a sostegno delle famiglie”,  Sergio D’Avino, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Somma Vesuviana. Nel coso dell’evento è stato trasmesso anche un video di lancio di #MIAFFIDOATE. Al termine l’Assessore Regionale si è recata in visita presso alcuni plessi scolastici di Somma Vesuviana.

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