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“Siamo profondamente dispiaciuti dalla denuncia di un genitore napoletano che ha raccontato su Facebook la vicenda che ha riguardato la figlia, rifiutata da un locale di Ibiza in quanto napoletana. Tale ghettizzazione è inaccettabile. Non si può criminalizzare un intero popolo per le intemperanze di qualcuno. Lo troviamo sbagliato e vergognoso.

Tali episodi non fanno altro che penalizzare i tanti napoletani perbene che frequentano le mete turistiche estere”. Lo affermano il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e il conduttore de “La Radiazza” su Radio Marte Gianni Simioli commentando la notizia riportata da “Il Mattino”. “Troviamo molto grave che un episodio del genere si sia verificato in Spagna, un paese che culturalmente e socialmente è molto vicino all’Italia. Speriamo che quanto accaduto a Ibiza sia stato un fenomeno isolato, circoscritto alle convinzioni di un singolo, e non un modo di fare consolidato”.

 

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