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Camilla Sgambato con Roberti e Suppa

“È stata una splendida mattinata all’insegna del dialogo e della partecipazione”. Così Camilla Sgambato, capolista del Partito Democratico in provincia di Caserta alle prossime elezioni regionali, ha commentato il doppio appuntamento di oggi, domenica 9 novembre, tra Maddaloni e Santa Maria a Vico.

DOPPIA TAPPA NEI BENI CONFISCATI: “I BISOGNI DELLE PERSONE AL CENTRO DELL’AGENDA REGIONALE”
La prima tappa si è svolta a Maddaloni, dove Sgambato, accompagnata da Milena Roberti, segretaria del circolo locale del PD, ha incontrato la comunità democratica al centro polifunzionale “Franco Imposimato”, un bene confiscato alla camorra. Prima dell’appuntamento con gli elettori, la candidata ha visitato ‘L’Emporio della Legalità’, gestito dall’associazione Albero della Vita Odv presieduta da Antimo Suppa, realtà impegnata nell’aiuto alle famiglie in difficoltà e nel restituire dignità a quanti finiscono ai margini. “Ci sono troppe famiglie, professionisti, donne e uomini che vivono sotto la soglia della povertà – ha dichiarato Sgambato –. Se la politica non torna ad occuparsi di loro, ha fallito. Se i bisogni reali delle persone non tornano al centro del dibattito pubblico allora la politica diventa inutile”.
Durante l’incontro con gli elettori, sono state delineate alcune priorità per Maddaloni: la sanità, con il Policlinico come opportunità di crescita dell’offerta territoriale; l’ambiente, con l’impegno civico che ha fermato le cave; e la valorizzazione del patrimonio culturale. “Dobbiamo lottare insieme dovunque ci sia un problema – ha aggiunto Camilla Sgambato –. Dobbiamo essere credibili raccontando sempre la verità. Abbiamo candidati che da sinistra sono passati a destra e utilizzano le loro cariche per fare campagna elettorale. Non possiamo trattare i cittadini come pedine, è uno spettacolo indecoroso. Dopo il 24 novembre, quando la nostra coalizione vincerà le elezioni, qualche personaggio dovrà tornare a fare quello che faceva prima, perché non è degno di rappresentare le nostre comunità”.

L’ABBRACCIO DI SANTA MARIA A VICO: “POLITICA TORNI A ESSERE CREDIBILE, LE PROMESSE LE LASCIAMO AGLI IMBROGLIONI”
In tarda mattinata, poi, Sgambato si è recata nella sua Santa Maria a Vico, dove, insieme alla senatrice Susanna Camusso, commissaria provinciale del PD, è stata accolta dal caloroso abbraccio della sua terra. “Sono commossa – ha detto la capolista del Pd –. Il vostro abbraccio è la mia vittoria. Le promesse non mantenute sono il più grande imbroglio che la politica possa fare e noi non ne faremo. Abbiamo l’obbligo di essere onesti con i cittadini, di rappresentare i nostri territori degnamente. Le promesse le lasciamo ai venditori di sogni e agli imbroglioni”.
La candidata ha poi evidenziato come la Valle di Suessola debba tornare protagonista in Regione, anche attraverso una sinergia tra i sindaci e amministratori locali che “che devono poter interloquire con la Regione da una posizione di forza”, ha evidenziato. “Insieme – afferma Sgambato – possiamo portare la voce di questi territori in Regione. Farò battaglie per far emergere le nostre comunità. Sento il peso di questa responsabilità: la mia voce sarà la vostra”.
Tra i temi toccati: trasporti, sostegno alle piccole industrie e difesa della scuola pubblica. “Bisogna favorire il trasporto su ferro per collegare quest’area con Napoli e le altre province della Campania; incentivare le nostre piccole imprese, come le fabbriche di scarpe di Santa Maria a Vico che erano famose in tutta Italia – ha ricordato –. Difenderemo la scuola e il diritto all’istruzione, perché la denatalità non può diventare un alibi per tagliare servizi”.
In chiusura, un forte appello alla partecipazione: “Queste cose le faremo insieme se riusciremo a convincere le persone a votare. L’astensionismo è il primo avversario da battere. Serve restituire fiducia ai cittadini solo parlando dei loro problemi reali e dando loro risposte”, conclude Sgambato.

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