Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

Stampa
Visite: 692

Luigi Vanvitelli: il genio napoletano che costruì la Reggia di Caserta

Anno vanvitelliano, partono le iniziative. Con una terna di incontri di alto profilo l’Associazione Culturale "Luigi Vanvitelli" di Caserta insieme all’Associazione Arma Aeronautica di Caserta omaggiano il grande architetto che a Caserta diede l’esempio più alto del suo genio.

Il via alle celebrazioni ci sarà il 26 gennaio con tre seminari di studi. Nella Biblioteca del Seminario dell’episcopio di Caserta una giornata dedicata a “Luigi Vanvitelli architetto della fabbrica di San Pietro”. La seconda giornata di studi si terrà ad Aversa il 23 febbraio sul tema “Vita e cultura di Luigi Vanvitelli” nel Seminario della curia della città normanna. La terza e ultima giornata si terrà il 1° marzo nell’Auditorium della Scuola Sottufficiali dell’Aeronautica militare di Caserta sul tema “Opere di architettura e ingegneria militare in ambito vanvitelliano”. Molti e qualificati i relatori che nelle tre giornate racconteranno, a tutto tondo, l’architetto che fu padre della reggia di Caserta e di una moltitudine di opere sparse su tutto il territorio nazionale. «Da alcuni anni – dice il presidente dell’Associazione Luigi Vanvitelli, Aldo Pagella – siamo impegnati sul territorio con numerose iniziative nel campo storico-culturale. La nostra Associazione, nata dalla volontà di creare un contenitore che favorisca incontri scientifici, letterari, artistici tra passato e presente attraverso una progressiva e crescente integrazione alla vita sociale contemporanea, è da intendere un "centro permanente " di raccolta di contributi per la comunità casertana, affinché questa possa attingervi non soltanto nozioni e piaceri, ma anche e soprattutto idee in una libera presa di coscienza». Il fitto programma di interventi delle tre giornate è in allegato al presente comunicato.

Autenticati