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Domenica 22 gennaio, alle ore 19 in scena, nel genere comico-brillante, "a tutta farsa" al Palazzo Fazio di Capua.L’evento è prodotto da “Koishiteru Film Production” di Pomigliano d’Arco con drammaturgia e regia di Antonio Vitale.

"Le farse di Antonio Petito, se analizzate bene, hanno dei contenuti che vanno ben oltre il significato specifico proprio del genere teatrale della “farsa”. Da anni ho cercato, leggendole assiduamente, questi contenuti ed effettivamente emergono in una maniera disarmante. Dietro la risata grassa, dovuta all’equivoco o ad una caratterizzazione di qualche personaggio si nasconde, inconsapevolmente, un mondo di sentimenti molto profondi e veri, da quello amoroso a quello della gelosia fino ad arrivare addirittura ad una certa compassione per alcuni personaggi anziani che, a causa di una menomazione fisica, da un lato sono oggetto di lazzi ma dall’altro di una profonda riflessione sulla determinata situazione che vivono.

Ciò che mi ha spinto a riscrivere tre farse di Petito è stata la mia continua ricerca di voler creare un ponte tra la tradizione e la contemporaneità, evidenziando attraverso un prologo ed un epilogo completamente inediti la situazione del mestiere dell’attore oggi. Inoltre per quanto riguarda il testo ho voluto abolire del tutto Pulcinella, dando lo spazio che si merita ad un altro personaggio creato da Antonio Petito ovvero Pascariello Carota, antesignano del Felice Sciosciammocca di Eduardo Scarpetta. Da questa mia “spasmodica” ricerca è partita la mia idea di messa in scena che vuole essere snella con pochi elementi, da cui dovrà emergere forte e potente la parola detta. Una parola che dal testo si distacca per vivere pienamente in scena. Una recitazione naturalistica che evidenzierà un’interpretazione vera. Volutamente non ho inserito delle musiche ma soltanto dei suoni, che in scena verranno riprodotti dal vivo da una tammorra".

 

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