Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

Stampa
Visite: 238
CASERTA. CHE CASINO A VIA SAN CARLO. Beccato in ZTL, senza patente e con  l'auto sequestrata. Succede di tutto con i carabinieri - CasertaCE
Sono già 20 i giorni di interdizione per via San Carlo, da quando a seguito del sopralluogo condotto dai Vigili del Fuoco il 10 ottobre scorso, è emerso che l’immobile sito al civico 33 è a rischio di crollo. 
Come sappiamo, l’amministrazione, per motivi di sicurezza e di pubblica incolumità, ha giustamente provveduto a inibire il traffico veicolare e pedonale mediante l’installazione dapprima di reti metalliche e successivamente a mezzo di new jersey. 
 
Adesso però si rischia una “Via Vico 2”, se ricordiamo quanto accaduto in questa strada per quasi un anno, durante il quale, sempre a causa di un rischio crollo, è stato impedito sia il passaggio alle auto che ai pedoni con conseguente disagio gravissimo dei cittadini e dei commercianti.
 
Medesima circostanza adesso in via San Carlo, dove spunta anche uno striscione recante a carattere cubitali la scritta Vergogna
 
La situazione al momento è fonte di disagio non solo per i cittadini residenti che hanno oggettive difficoltà di spostamento e di accesso alla propria abitazione, ma al contempo desta forti preoccupazioni ai commercianti locali.
 
La strada ospita all’incirca 60 attività commerciali e gli esercenti già gravati dai noti rincari, in soli pochi giorni, hanno preso atto del notevole calo di fatturato per effetto della scarsa affluenza dovuta all’interdizione al traffico. 
 
Ciò premesso il Consigliere Del Rosso ha ritenuto opportuno scrivere al Sindaco ed ai dirigenti per sollecitare una possibile soluzione, chiedendo “di individuare ed adottare soluzioni ragionate e ragionevoli finalizzate a consentire almeno il mero passaggio pedonale così da bilanciare la tutela della pubblica incolumità e garantire la vivibilità dell’arteria, oltre che la regolare ripresa delle attività commerciali, già a rischio chiusura, invitando il Dirigente e l’Assessore competente a predisporre ad horas un progetto da sottoporre al vaglio dei Vigili del Fuoco e che consenta la possibilità di realizzare quanto meno al più presto un passaggio pedonale”.

Autenticati